DISTURBO DA ACCUMULO…COS’E’?
E’ un disturbo correlato al DOC in cui chi ne soffre sente il bisogno ossessivo di accumulare una notevole quantità di oggetti o animali. Spesso sono oggetti non utili o non utilizzabili dei quali la persona non riesce a liberarsene. Chi ne soffre, è spinto a raccogliere in modo indifferenziato e poco consapevole qualsiasi cosa verso le quali sviluppa attaccamento morboso. A seconda dell’entità, l’accumulo compulsivo provoca una limitazione più o meno grave dello svolgimento delle attività quotidiane.
Gli studi condotti finora indicano che il disturbo, nei suoi diversi livelli di gravità, interessa dal 2 al 6% della popolazione.
QUALI CAUSE?
Biologiche: Ereditarietà – Disturbi Psicologici madre e-o padre (Disturbi dell’umore)
Psicologiche: Personalità introversa-dipendente.
Sociali: Esperienze di attaccamento evitante – disorganizzato
COSA FARE?
- Intervento psicologico complesso per resistenze e meccanismi di difesa:
1. Creare alleanza terapeutica
2. Rispetto dei tempi e modi del cliente
3. Esplorare la sintomatologia e i significati attribuiti dal cliente
4. Lavorare sui bisogni e sulla legittimità di questi
5. Recuperare il senso d’integrazione e coesione interna del Sé - Intervento Farmacologico: Sono utilizzati soprattutto antidepressivi della classe degli inibitori del sistema di recupero della serotonina (SSRI), anche in relazione alla frequente copresenza di disturbi dell’umore.