Non sempre la causa di una crisi di collera è quella che sembra a prima vista. Dietro la rabbia possono infatti nascondersi altre emozioni, come il dolore e la paura. Chiarire gli aspetti nascosti della rabbia consente di acquisire un maggiore autocontrollo.

CI SI ARRABBIA CON GLI ALTRI PER NON DOVER RICONOSCERE LE PROPRIE RESPONSABILITA’

C’è chi ha l’abitudine di arrabbiarsi con gli altri se qualcosa non ha funzionato per causa sua. E’ un comportamento (tipico nei bambini), che rivela l’incapacità di ammettere i propri sbagli. A livello più profondo chi ha questa abitudine finisce per considerarsi vittima dell’inettitudine altrui e e si rinforza della convinzione che gli altri sono fondamentalmente degli incompetenti. Per uscire da questo “ginepraio” dovuto da insicurezza e ad una errata valutazione bisogna accettare l’idea che a chiunque può capitare di fare qualche errore o goffaggine e che per questo ci si deve sentire inferiori.

LA RABBIA NASCE DAL SENSO DI FRUSTRAZIONE E DI FALLIMENTO

Ci sono persone che si lasciano prendere dai ritmi sempre più serrati. La vita diventa una “corsa”…..ci sentiamo speso in colpa o ansiosi se non riusciamo a fare tutto ciò che avevamo previsto. Il senso di frustrazione che ne deriva spinge poi a ad esprimere la rabbia con chi è più vicino. Un primo passo per poter uscire da questa condizione è quella di ricordarsi che l’autostima di una persona non dipende soltanto dalle sue realizzazioni concrete. Un secondo passo è concedersi delle paure

SCARICARE LA RABBIA TRASFERENDOLA

Capita spesso che la rabbia venga tenuta a freno o soppressa ( tipo quando siamo in pubblico) fin quando non si presenta un obiettivo su cui sia possibile scaricarla. Purtroppo gli obiettivi sono quasi sempre dentro casa: il marito o moglie, i figli o il cane. L’importante in queste occasioni è cercare di modificare la situazione che ci ha fatto così arrabbiare….ma non sempre è possibile. In questi casi si consiglia di cercare di liberarsi dalla tensione facendo attività fisica, oppure “sfogandosi” con una persona amica che sia disposta ad ascoltarci.

LA RABBIA COME TECNICA MOTIVAZIONALE

Chi ha avuto genitori violenti a volte può riproporre il modello, ovvero potrebbe divenire violento anch’esso, in quanto è portato a ritenere che  la rabbia  e la violenza siano i soli mezzi per ottenere qualcosa e per farsi rispettare e che la vera molla che spinge le persone ad obbedire e a comportarsi correttamente sia la paura. In realtà una relazione che si basa sull’ intimidazione produce risentimento, ostilità e una crescente aggressività nei confronti di chi va spesso in collera.

RABBIA PER CREARE DISTANZA EMOTIVA

Alcune persone fanno fatica a entrare in intimità con le persone, in particolare con il loro partner, in quanto si sentono vulnerabili e hanno paura di poter essere manipolati: per ridurre lo sconforto che nasce da questa condizione possono cercare un litigio o arrabbiarsi per ridurre l’intimità e creare una maggiore distanza psicologica. Questa situazione si risolve solo se si riesce ad avere fiducia nel proprio partner, il che richiede sforzi da entrambe le parti.  Chi ha paura dell’intimità deve correre il rischio di rivelare i suoi sentimenti e dall’altro chi li riceve deve avere l’ accortezza di non ferire.

RABBIA PERCHE’ SI DA TROPPO AGLI ALTRI E POCO A SE STESSI

Per alcuni questo stile di vita “votato agli altri” è appagante……per altri invece si genera un inconsapevole insoddisfazione che può essere all’origine di improvvisi scoppi di rabbia tanto più sorprendenti quanto più contrastano con lo stile di vita abituale della persona.  In casi del genere bisogna imparare anche a dire no e ritagliare un po’ di tempo ed energie per se stessi.

RABBIA COME MEZZO PER AFFERMARE SE STESSI

Molte persone non riescono a esprimere il loro punto di vista, soprattutto quando è in contrasto con ciò che viene detto da un altro. Poi all’improvviso esprimono tutto il loro risentimento di fronte ad un piccolo incidente o contrattempo. Si tratta di persone che non comunicano la loro insoddisfazione fino a quando non raggiungono il limite della sopportazione ed allora, proprio perché hanno accumulato rabbia per tanto tempo, le loro esplosioni colleriche appaiono di intensità spropositata. Quando queste dinamiche si verificano in coppia, un modo per liberarsene, è impegnarsi ad affrontare insieme i vari problemi via via che si presentano, invece di far finta di nulla accumulando così rabbia e risentimento. Occorre un approccio calmo, ma diretto per capire anche il punto di vista dell’altro ed evitare si avviare una “lotta di potere”.